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No seggi elettorali nelle scuole.
30/06/2020
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la ex scuola elementare -M.Pomilio in via Sabotino Avezzano
La città di Avezzano ha tutte le condizioni per non usare le scuole per i seggi elettorali, abbiamo due buone ragioni:
la prima l’attività scolastica non va interrotta, i nostri ragazzi non si possono permettere di perdere giorni di scuola;
la seconda è quella di tutelare la salute ed è bene che i seggi elottettorali si tengano in luoghi separati dalle scuole.
In città abbiamo l’ex scuola della Cupello, l’ex scuola Elementare M.Pomilio di via Sabotino ,l’ex scuola di via Napoli ,altre strutture pubbliche nelle frazioni e dopo abbiamo le palestre che sono ben separate dalle scuole.
I tempi per organizzare il tutto ci sono, in settembre non è necessario nemmeno il riscaldamento, bisogna evitare che migliaia di persone estranee al mondo della scuola utilizzino gli edifici.
Dopo la chiusura degli istituti a marzo con il lockdown per contenere i contagi di coronavirus che ha portato gli studenti a terminare le lezioni in presenza con tre mesi di anticipo, non possiamo permettere che le scuole siano chiuse di nuovo.
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30/06/2020 | 12:00
Francesco Di Benedetto ha scritto:
Le considerazioni sull'argomento sono giuste e concordo
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30/06/2020 | 12:00
ANTONIO ha scritto:
A parte la guerra che , in Italia lasciò pochi stabili in piedi e quindi, ricordo che , in alcuni paesetti, completamente distrutti, le votazioni del 2 giugno per il ' referendum , si facevano in piazza, dietro un muro o dietro un paravento messo in pizza e guardato a vista dalle guardie e dove c'erano anche i carabinieri . Poi, quanjdo l'Italia fu ricostruita con tanti stabili che si potevano mettere a disposizione per le votazioni, i responsabili comincioarono a rivolgersi alle scuole . Tre o quattro giorni che perdevano e continuavano a perdere gli alunni e gli studenti . Mai nessuno pensava di usare altri ambienti al posto delle scuole . Gli studenti , anche i più bravi, contenti di quei pochi giorni di ' vacanze ' . Per far fare ' qualche cosa di buono in Italia , debbono succedere le disgrazie e . . .più disgrazia del signor CORONA VIRUS che ha fatto , possiamo dire in tutto il mondo ' milioni di morti . Gente che poteva vivere cento anni , è sparita cosi dal giorno all'indomani . Adesso, a parte il ' virus ' , come una ' peste , dobbiamo ringraziare sempre il nostro Direttore , attento anche in momenti tragici , ha detto che invece di far perdere altri giorni di scuola ai ragazzi, poiché a settembre c'è ancora tempo, si comincino a preparare altri ambienti per le eleziono mamministrative , quei locali delle ex scuole chiuse . E' il suo mestiero e lo fa sempre bene. Grazie Direttore . Ho due nipoti studenti . Con la prossima ho superato le ottanta votazioni,sono 74 anni che voto , iniziando dal 1946 , 2 Giugno : VIVA LA REPUBBLICA ! !