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  • Rinnovo della patente scaduta?

    20/05/2019

     Un vademecum 

    di  pubblicato su https://www.6sicuro.it

    Ultimo aggiornamento: 11 Maggio 2019

     

    Scadenza della patente

    Per sapere quando scade la patente di guida basta controllare la parte frontale della tessera, al punto “4a” è riportata la data di rilascio e al punto “4b” quella di scadenza. Per fortuna, il rinnovo della patente è un’operazione che dobbiamo compiere ad intervalli di tempo piuttosto lunghi e dipende dall’età e categoria della patente.

    Rinnovo patente A e B:

    ·   ogni 10 anni fino ai 50 anni di età;

    ·   ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni;

    ·   ogni 3 anni per età compresa tra 70 e 80 anni;

    ·   ogni 2 anni oltre gli 80 anni;

    Rinnovo patente C:

    ·   rinnovo ogni 5 anni fino ai 65 anni di età;

    ·   rinnovo ogni 2 anni dopo i 65 anni;

    Rinnovo patente D:

    ·   ogni 5 anni fino ai 70 anni di età;

    ·   ogni 3 anni per età compresa tra 70 e 80 anni;

    ·   ogni 2 anni oltre gli 80 anni.

    La patente E vale come la patente a cui è associata (BE, CE, etc.).

    Regola del compleanno

    Per il rinnovo della patente vale la “regola del compleanno”: la scadenza coincide con il compleanno dell’automobilista, proprio come avviene con la carta d’identità. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha chiarito che bisogna rinnovare la patente rispettando la scadenza segnata sul documento e che la “regola del compleanno” si applica a partire dal rinnovo successivo.

    Facciamo un esempio: la mia patente scade il 15 marzo 2019, il mio compleanno invece è il 15 maggio. Questo significa che dovrò presentarmi per il rinnovo entro il 15 marzo, come indicato sulla patente, e sul nuovo documento la scadenza sarà il 15 maggio 2029, la data di compleanno immediatamente successiva al compimento dei 10 anni dall’ultimo rinnovo.

    Come rinnovare la patente

    È possibile rinnovare la patente prima della scadenza, a partire dal quarto mese precedente. Ad esempio, se la tua patente scade a settembre, puoi rinnovarla già in maggio.

    Per rinnovare la patente è necessario fare una visita medica, le possibilità sono molteplici, dal medico della ASL a quello dei Vigili del Fuoco, dal medico delle Ferrovie all’ispettore medico del ministero del Lavoro, più avanti entreremo nel dettaglio. Inoltre, bisogna essere in possesso di alcuni documenti utili al rinnovo:

    ·   documento d’identità valido;

    ·   patente in scadenza o scaduta;

    ·   codice fiscale;

    ·   per i soggetti affetti da limitazioni visive correggibili con lenti: occhiali e/o lenti a contatto;

    ·   ricevuta del pagamento dei diritti sanitari;

    ·   attestazione del versamento di 10,20 euro su conto corrente intestato al ministero dei Trasporti (il c/c 9001 è disponibile precompilato presso gli uffici postali);

    ·   attestazione del versamento di 16,00 euro (la vecchia marca da bollo) sul c/c 4028, anche in questo caso il bollettino precompilato è reperibile direttamente alle Poste;

    ·   una foto formato tessera recente.

    Il medico, dopo aver accertato il possesso di tutti i requisiti psicofisici per una guida sicura, compilerà un modulo online, completo di firma e foto aggiornata del conducente, che verrà spedito alla motorizzazione civile.

    Il dottore rilascerà al titolare, una ricevuta completa di tutti gli estremi anagrafici e le informazioni del conducente, nella quale verrà riportata anche la nuova data di scadenza della licenza di guida. La ricevuta rimpiazzerà, in via provvisoria, la patente di guida nell’attesa che quest’ultima venga recapitata direttamente a casa del titolare. Il documento provvisorio ha una durata di 60 giorni, ma la nuova patente arriva nel giro di pochissimi giorni. Ricordiamo nuovamente che il titolare riceverà una patente nuova in formato tessera e dovrà versare 6,86 euro per il ritiro della posta assicurata.

    Costo visita medica

    Dicevamo che è possibile eseguire la visita per rinnovare la patente in diversi modi che si differenziano per tempi e costi.

    ASL

    È possibile procedere alla visita medica per il rinnovo della patente rivolgendosi al più vicino ambulatorio della ASL previo appuntamento e se l’esito sarà positivo verrà rilasciato un documento sostitutivo che attesta il rinnovo in attesa del documento del Ministero dei Trasporti che viene inviato direttamente a casa. I costi sono quelli relativi alla documentazione elencata nel precedente paragrafo, quindi 26,20 euro, a cui è necessario aggiungere il pagamento dei diritti sanitari (tra i 20 e i 50 euro a seconda della struttura sanitaria, ad esempio a Torino l’importo è pari a 32 euro per il rinnovo delle patente B).

    ACI e scuola guida

    Si tratta di due alternative molto convenienti in termini di tempo (gli appuntamenti vengono fissati velocemente e in molti casi è sufficiente presentarsi in giornate ed orari prestabiliti), ma possono essere più care di altre alternative se il nostro obiettivo è risparmiare denaro. Ai costi elencati in caso di visita presso l’ambulatorio ASL vanno infatti aggiunte le spese per il servizio ottenuto e la cifra può anche raddoppiare. Purtroppo parliamo di cifre variabili e possiamo dirvi che in alcuni casi il costo totale si attesta tra gli 80 e i 130 euro.

    Ferrovie

    Il rinnovo presso le Ferrovie è sicuramente il metodo più veloce ed economico insieme, se si vive in una grande città. Bisogna informarsi sull’ubicazione dell’Unità Sanitaria Territoriale e sugli orari delle visite. Il costo della visita è pari a 45 euro per patenti A e B (quindi è opportuno confrontarlo con quello della propria ASL di appartenenza) che, sommati alla marca da bollo e al versamento al Ministero dei Trasporti, comportano una spesa totale di circa 60 euro. Non è necessario prenotare, bisogna attendere con pazienza il proprio turno, ma si torna a casa con il rinnovo in tasca.

    Studi medici

    La visita per il rinnovo della patente può essere effettuata anche presso gli studi medici in cui siano presenti medici autorizzati dalla motorizzazione. I medici in questione possiedono un numero identificativo univoco, rilasciato appunto dalla motorizzazione, che verrà indicato nelle certificazioni mediche trasmesse al Ministero. Come nel caso precedente, la procedura risulta veloce ed economica. Per conoscere i nominativi dei medici certificatori più vicini è sufficiente rivolgersi all’ufficio provinciale della motorizzazione, è possibile che l’elenco sia direttamente disponibile online.

    Rinnovo patente online

    Pur dovendo comunque fare la visita medica di persona, per ovvi motivi, sono sempre più diffusi i servizi di prenotazione e pagamento online della stessa, con un costo totale di rinnovo di 80 euro circa.

    In questo caso puoi ottenere un risparmio sia economico che in termini di tempo, anche perché sempre online puoi confrontare le diverse tariffe dei servizi e consultare il parere di chi ne ha fruito prima di te.

    Circolare con la patente scaduta: ritiro e multa

    Una volta scaduta la patente, mettersi alla guida può comportare due rischi: il ritiro della patente e una multa da 160 euro a 644 euro, in base a quanto disposto dall’articolo 126 del Codice della Strada.

    È fondamentale ricordare, soprattutto per chi trascorre lunghi periodi senza guidare, che chi non rinnova la patente entro 3 anni dalla scadenza rischia sostenere nuovamente gli esami teorico e pratico.

    Rinnovo patente dopo la scadenza

    Non guidi spesso e la tua patente è scaduta e ti sei dimenticato di rinnovarla? Niente paura, hai un po’ di tempo per farlo.

    La patente scaduta, infatti può essere rinnovata entro 3 anni dalla data di scadenza della stessa. Ad esempio se la tua patente è scaduta il 30 settembre 2017, potrai rinnovarla entro il 30 settembre 2020 ma ricordati che non potrai comunque guidare fino al rinnovo, pena le sanzioni illustrate nei paragrafi precedenti.

    E se la patente è scaduta da oltre tre anni?

    Il tema circa il rinnovo oltre i tre anni e la necessità di revisione della patente è stato affrontato direttamente dal Ministero dei Trasporti, con la circolare n. 705/2009 che chiarisce che passati i tre anni dalla scadenza sarà la Motorizzazione Civile a valutare caso per caso la necessità di procedere con la revisione della patente o meno. Molto dipende anche dagli eventuali chiarimenti portati dall’interessato al rinnovo tardivo della patente. Quindi non fasciarti la testa prima del tempo e chiedi informazioni alla motorizzazione di competenza.

    Ho rinnovato la patente ma la nuova tessera non è ancora arrivata

    Nel caso in cui entro 15 giorni dalla visita medica non dovessi ricevere la nuova patente, puoi contattare:

    ·   il numero verde 800979416 di Poste Italiane, con risponditore automatico attivo 24 ore su 24 che fornisce informazioni circa la spedizione;

    ·   il numero verde 800232323 del Ministero dei Trasporti, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 14.00 e dalle 14.30 alle 17.30, con un operatore, per ottenere il numero dell’assicurata con la quale è stata spedita la patente.

    Nel caso in cui non sia stato possibile consegnare la patente, questa viene restituita al Ministero e annullata. Dovrai quindi contattare il numero verde 800232323 e chiedere la creazione e l’invio di una nuova patente.

    Cosa succede se il postino che porta la patente non mi trova in casa?

    Poste Italiane ha creato un’intera pagina sul suo sito per chiarire la questione mancata consegna della patente.

     

    Ecco i punti salienti:

    ·   Assenza del destinatario al primo tentativo di consegna della patente. Il postino lascia un avviso e si potrà concordare telefonicamente una nuova data di consegna, entro 10 giorni dalla telefonata.

    ·   Assenza del destinatario alla data dell’appuntamento concordato per la consegna della patente. Il postino lascia un avviso che comunica che verrà effettuato un ulteriore tentativo tra l’undicesimo e il trentesimo giorno dal primo tentativo.

    ·   Assenza del destinatario all’ultimo tentativo di recapito a domicilio della patente. Il postino lascia un avviso di giacenza che indica l’ufficio postale presso cui è possibile ritirare la patente, che sarà conservata in detto ufficio per 60 giorni a partire dalla data dell’avviso stesso.

    ·   Annullamento della patente. Trascorsi i 60 giorni di cui al punto precedente, la patente verrà riconsegnata al Ministero dei Trasporti che procederà ad annullamento e distruzione del documento.

    Rinnovo patente dopo 80 anni

    C’è una particolare categoria di automobilisti che è tenuta a presentarsi ogni due anni per il rinnovo della patente: gli ultraottantenni. Una schiera di automobilisti sempre più consistente, vista la crescita della speranza di vita nel nostro Paese.

    Ma gli over 80 sono tenuti ad ulteriori e particolari adempimenti in sede di rinnovo della patente, oltre a dover intensificare la frequenza delle visite mediche?

    Il Ministero dei Trasporti dice di no. Gli ultraottantenni devono effettuare, ogni due anni, l’accertamento dei requisiti psico fisici presso i consueti sanitari abilitati previsti dall’articolo 119 del Codice della strada, come, ad esempio, i medici delle sezioni di medicina legale delle ASL, gli ispettori medici delle Ferrovie dello Stato o i medici militari.

    I dubbi di molti dipendono dal fatto che per un breve periodo la norma aveva inasprito la procedura di rinnovo per le persone molto anziane, obbligandole ad effettuare la visita medica presso una Commissione medica locale. Ma dal febbraio 2012 tale norma è stata abolita.

    Rinnovo Patente: costo, scadenze, come fare e documentiCLICK TO TWEET

    Rinnovo patente italiana all’estero

    Se possiedi una patente italiana e ti stabilisci in uno Stato membro dell’Unione Europea, il rinnovo patente potrà essere concesso solo da un’autorità dello Stato in cui ha sede la nuova residenza (come gli uffici consolari). Lo ha stabilito il Ministero dei Trasporti con la circolare n.30/99 che riportiamo:

    “Nel caso in cui il titolare di una patente di guida rilasciata in Italia si stabilisca in un altro Stato membro e qui il documento scada di validità, competente al rinnovo è esclusivamente l’autorità dello Stato della nuova residenza. Infatti, lo Stato che ha rilasciato la patente, in generale, non può essere competente ad applicare le sue regole nazionali all’estero, secondo il principio di territorialità.

    L’art. 1, comma 3, della Direttiva n.91/439/CEE stabilisce che gli Stati membri possono imporre le loro regole nazionali concernenti il periodo di validità delle patenti solo ai titolari che sono effettivamente residenti nello Stato membro. Per i titolari di patente di guida italiana che trasferiscono la loro residenza in uno Stato membro non si applicano dunque le disposizioni precisate nella circolare n.107/97, recante; “Rinnovo di validità di patente di guida all’estero”

    Le stesse condizioni valgono per i cittadini italiani che si trasferiscono in uno Stato extra UE regolarmente iscritti all’ A.I.R.E. Per maggiori informazioni sulle ambasciate e i consolati più vicini ti consigliamo di consultare la pagina “rete diplomatica” della Farnesina.

    Spariti i tagliandi adesivi

    La nuova normativa prevede l’eliminazione dei tagliandi adesivi poiché la vecchia patente viene sostituita da un nuovo documento dotato di maggiori standard di sicurezza e nuova foto del titolare. La patente nuova di zecca arriva mediante posta assicurata, direttamente a casa.

    La procedura è identica a quella descritta nel paragrafo sotto “Modalità di rinnovo”, ma bisogna considerare tra i costi anche i 6,86 euro, da versare al ricevimento della nuova patente, per la posta assicurata. Per questa operazione si stima che ogni anno vengono così stampate ben sette milioni di tessere e la stampa delle patenti avviene a Roma, a livello centralizzato.

     

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    • 23/05/2019 | 12:00

      Antronio ha scritto:

      Sulla Patente di Guida e il suo rinnovo - oggi al compleanno , un tempo un mese qualsiasi , dipendeva da quello del primo rilascio , avrei tanto da dire ; sulla Scuola Guida della quale sono stato insegnante di teoria e istruttore di pratica per 15 anni , ( allora avevo tutti i tipi di Patente -A-B-C-D-E , PIù i Modelli " K " , per trasporti speciali . Anche su la Scuola Guida avrei tanto da dire La prima è una curiosità su un altro tipo di rinnovo, il seguente e che vi sciorino subito subito . Presi la patente nel 1950 , nella provincia di Frosinone , stavo nel mio bel Paesello , Colfelice - tra Sora e Cassino - . Nel 1956 tornai ad Avezzano dove stava la mia famiglia e dovetti fare alla patente il cambio di indirizzo- Avezzano - e di provincia - l'Aquila - . Mandai la patente con vari documenti all'Aquila , dopo tre giorni la patente torna col . . .numero progressivo ( 7 ) dico - sette - in tutta la provincia dell'Aquila c'erano solo sei patentati !!! ( Si , stiamo in montagna e allora servivano più i carretti che le auto , camioncini, furgoni , ecc . .. Ma ... Avendo 94 anni la patente la debbo rinnovare ogni due anni . Il prossimo rinnovo cade il 20 settembre 2019 - sono nato il 20 settembre del 1925 - Sono certo che mi sarà rinnovata per altri due anni ! Ci vedremo , se ... nel cielo tutto va bene ! , nel 2021 ! . . . ( Prima di chiudere, poiché c'è di mezzo l'auto, faccio questa considerazione e sta a voi tranne le ' conseguenze ' . Prima -c'era il bollo di circolazione - si poteva fare da tre mesi in tre mesi - chi sapeva di non dover circolare , faceva il bollo per quei pochi mesi - a macchina ferma non era obbligato a fare il bollo . Poi, alla Motorizzazione , al Ministero dei Trasporti , sono arrivati i furbi , gli scaltri , gli anti cittadini , i salassatori e ... invenzione ! Lo Stato ha bisogno di soldi ... allora si paga il BOLLO DI POSSESSO e non più una tassa di circolazione . ( Non circola non paga ) . Per finire ricordo che negli anni venti pagavano il bollo le bici , carretti e carrozze !!! A momenti lo facevano pagare anche all'Asino col basto !!!