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  • Il Giorno della Memoria, 27 gennaio del 2015

    26/01/2015

    Associazione Nazionale Partigiani d'ItaliaSezione della MarsicaComunicato stampaIl Giorno della Memoria, che il 27 gennaio del 2015 celebriamo per la quindicesima volta, è stato istituito con legge dello Stato 211/2000 per non dimenticare la Shoah e le altre vittime dei crimini nazisti, monito affinché quanto avvenuto non si ripeta mai più, per nessun popolo, in nessun tempo e in nessun luogo: il 27 gennaio 1945, settant'anni fa, le truppe dell'Armata Rossa varcarono i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, aprendo le porte su una delle più grandi tragedie dell'umanità.

     

    L'Anpi, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, Sezione della Marsica, che contribuisce all'organizzazione, invita tutti i cittadini a partecipare:- Il 27 Gennaio, a Pescina, alle ore 10 preso il teatro, all'evento organizzato in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e l'Istituto Comprensivo "Fontamara" di Pescina.- Ad Avezzano, in Cattedrale, il 26 gennaio alle 10 per gli studenti e il 27 Gennaio alle 18 per tutti, alla rappresentazione della "Verdiana della memoria", voci dalle shoa a cura dell'associazione culturale Proteo e dell' L'Associazione Amici per il Sud del Mondo.- Il 1° Febbraio, a Civitella Roveto, alle ore 16 preso la Sala Zanello, all'evento organizzato in collaborazione con l'Associazione Culturale Il Liri e con il patrocinio della Regione Abruzzo e della Provincia di L'Aquila.(I programmi negli allegati)

     

    Al centro delle iniziative una riflessione sull'atrocità della Shoah ed il ricordo delle vittime del nazismo nella Marsica che dette un importante tributo di martiri, spesso dimenticati, alla lotta per l'affermazione della democrazia nel nostro paese.L'Anpi ringrazia l'Amministrazione Comunale di Pescina, l'Istituto Comprensivo "Fontamara" di Pescina, l'Associazione culturale Proteo, L'Associazione Amici per il Sud del Mondo, l'Associazione Culturale Il Liri per la sensibilità e l'interesse per le radici della nostra democrazia che hanno permesso il realizzarsi di queste iniziative.

     

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