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  • Avezzano-striscione offensivo contro ANPI

    25/04/2018

     

     

    MARSICA

     

     

    Al Signor Sindaco della

    Città Di Avezzano 

    Dott.Gabriele De Angelis

     

    Al Comandante della Polizia locale

     Avv.Luca Montanari

     

    Oggetto: striscioni inneggianti ideologie neofasciste.

     

    Signor Sindaco,

    Signor Comandante,

    oggi 25 Aprile 2018 nei parcheggi dell’ospedale di Avezzano è stato affisso uno striscione offensivo  nei confronti dell’ANPI, proprio il giorno della Festa della Liberazione che dovrebbe essere festa unitaria della nostra Italia, concentrata sui ricordi, sui valori, sul presente e sul futuro, libero e democratico, della nostra comunità nazionale. Lo striscione è siglato FN, riferibile presumibilmente a Forza Nuova, partito politico italiano nazionalista,di estrema destra e di ispirazione neofascista.

     

    L'ANPI Marsica ha dato vita e partecipato in questo 25 aprile  nella Marsica a molte manifestazioni tutte imperniate sui valori della Resistenza, sulla Liberazione nazionale, sull'antifascismo e sulla piena attuazione della libertà, della democrazia e della Costituzione italiana.

    La partecipazione massiccia delle nostre popolazioni locali è già una risposta ferma al vergognoso striscione e alle offese in esso contenute.

    Siamo certi che il Sindaco di Avezzano e il Comandante della Polizia locale,   nel pieno rispetto dei valori promossi nella festa nazionale del 25 aprile,  provvederanno a far rimuovere tale striscione per l'offesa arrecata non solo all'Anpi, ma all'intera comunità, libera e democratica della Città di Avezzano.

    Certi della sensibilità e dell'attenzione. Distinti saluti.

    Avezzano 25 aprile 2018

    Il Segretario.                        Il Presidente

    Augusto Di Bastiano.          Giovanni D'Amico

     

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    • 26/04/2018 | 12:00

      armando ha scritto:

      quello che avete richiesto è assolutamente ovvio e non ci sarebbe stato bisogno di istituzioni x la rimozione. sarebbe stato più logico e giusto chiedere l'individuazione dei colpevoli seguita da una punizione esemplare!

    • 26/04/2018 | 12:00

      Hermann Borghesi ha scritto:

      I partigiani morti sui monti, nelle valli, nelle pianure dell'Italia hanno combattuto anche per concedere a questi idioti la possibilità di attaccare un manifesto come questo. Penso che lo rifarebbero ancora una volta, anche per dar voce a loro. Vigliacchi prima, vigliacchi ancora oggi.

    • 27/04/2018 | 12:00

      Angelo De Zanet ha scritto:

      A prescindere dal fatto che l' ANPI, oggi, non è certamente costituita da partigiani, preciso che questa "associazione", sarebbe forse meglio chiamarlo partito?, può organizzare liberamente tutto e il contrario di tutto; anche vietare i concerti o gli spettacoli di artisti che non la pensano come loro. Se volessero ragionare sul presente e sul futuro, libero e democratico, della nostra comunità nazionale dovrebbero avere, loro si, comportamenti democratici e liberali. Mi fermo qui.