Header

Articoli e news

  • Legge 104: trasferimento del familiare convivente.

    27/12/2016

    La sentenza n°25379 del 12 dicembre 2016 della Corte di Cassazione fa giurisprudenza ed innova la Legge 104: il lavoratore che convive e assiste continuativamente un familiare disabile entro il terzo grado, non può essere trasferito dal datore di lavoro in una diversa sede, se non con il suo consenso.

    Trasferimento: cosa prevede la Legge 104?

    Questa previsione era già stata introdotta dalla Legge 104/1992, la legge-quadro in materia di assistenzaintegrazione e diritti delle persone diversamente abili e, congiuntamente, dei parenti che se ne prendono cura.

    Infatti, all’art. 33 della stessa, è previsto che il genitore o il familiare convivente con un parente entro il terzo grado handicappato, che lo assista con continuità, ha diritto “a scegliere, ove possibile, la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio” e “non può essere trasferito senza il suo consenso in altra sede”.

  • LASCIA UN COMMENTO



       
    • 27/12/2016 | 12:00

      Augusto ha scritto:

      Infatti diritto soggettivo già il testo della legge lo enucleava. Cordialità

    • 27/12/2016 | 12:00

      orietta spera ha scritto:

      ottimo!